QUANDO LA VELA OFFSHORE DIVENTA EMOZIONE

REGATA TRA LE EOLIE, SCEGLI IL VERSO GIUSTO
Lo Yacht Club Capo d’Orlando organizza la prima edizione della Round Eolian Race: 1-4 maggio: 150 miglia tra tutte le sette Isole Eolie, con scelta libera del senso di rotazione. Tra gli ideatori Giovanni Iannucci, Renato Irrera e Peppe Fornich. Iscrizioni aperte e facilitazioni

Nato con l’obiettivo di promuovere sul territorio la pratica della vela e la relativa disciplina sportiva, lo Yacht Club Capo d’Orlando, che ha già ottenuto l’affiliazione alla Federazione Italiana Vela, ha avviato diverse iniziative e si appresta a fare il proprio ingresso nella vela d’altura Italiana con l’organizzazione di Round Aeolian Race, una regata off-shore di circa 150 miglia che tra l’1 e il 4 maggio si snoderà tra le 7 Isole Eolie con partenza/arrivo da Capo d’Orlando.Importante anche il progetto che, grazie ad un protocollo di intesa con le scuole orlandine, porterà bambini e ragazzi ad avvicinarsi al mare ed al mondo della vela.

LA REGATA “ROUND AEOLIAN RACE” – Costituito da appena 2 mesi nella rinomata località turistica siciliana grazie alla base nautica ubicata presso lo splendido Marina inaugurato nel 2017 a tempi da record, ed ottenuta la affiliazione a Federvela, lo Yacht Club Capo d’Orlandosi appresta a fare il proprio ingresso nella vela d’altura Italiana con l’organizzazione di una regata off-shore che punta ad ambiziosi traguardi, ed a riportare in Sicilia le imbarcazioni più titolate del circuito italiano.

UN CIRCOLO DI GIOVANI E… AMMIRAGLI – Le premesse ci sono tutte grazie ad un circolo composto da giovani regatanti assieme a velisti e armatori di grande esperienza tra cui l’Amm. Giovanni Iannucci, regatante esperto con alle spalle la partecipazione alla prima sfida italiana alla mitica Admiral’s Cup datata 1969, oltre al Fastnet e regate oceaniche, ufficiale di regata benemerito, componente del RORC e comandante di molte unità della M.M. tra cui il Vespucci, il Corsaro II e la Stella Polare, che nonostante l’età mantiene un entusiasmo d’altri tempi, il messinese Renato Irrera, vincitore con Albablu delle Middle Sea Race nel 1997, il marsalese Peppe Fornich, armatore di Sagola Biotrading finalista per il titolo di Velista dell’Anno appena 2 anni orsono.

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